Radicchio Milano (Pan di Zucchero)

Cichorium

  • Famiglia: Asteraceae
  • Fogliame: Deciduo
  • Categoria: Ortaggi
  • Consigliata per: Orto e Frutteto
  • Temperatura min.: -20 | -15 °C
  • Altezza: 1 — 1,5 metri
  • Terriccio: Bio per ortaggi
  • Larghezza: 0,5 — 1 metri
  • Esposizione: Soleggiata
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Una varietà molto apprezzata di cicoria da foglia, della quale si consumano i cespi interi, costituiti appunto dalle foglie verdi all’esterno e sempre più candide andando verso l’interno. È alla base di tutte le insalate miste per il suo gusto amarognolo.

Consigli di coltivazione

Si tratta di una pianta molto resistente, che si adatta sia al freddo che alle alte temperature. Il terreno si deve preparare con una vangatura profonda durante la quale si consiglia di interrare circa 2 kg di letame per ogni metro quadrato di terra coltivata. Prima della semina è inoltre utile effettuare una buona concimazione minerale, mentre durante la crescita si possono distribuire 10-15 g di nitrato di calcio per ogni metro quadro. La semina si fa in luglio-agosto (per avere la produzione in autunno-inverno), con 3-5 kg/ha di seme, diradando in modo da avere 7-10 piante a metro quadrato.

Da non dimenticare

Il radicchio è una pianta sana, che fornisce importanti principi nutritivi: i cespi sono infatti ricchi di antiossidanti e di vitamine, un vero toccasana, utile anche per l'alimentazione in caso di diabete. 

Radicchio Milano (Pan di Zucchero): come e quando irrigare

L’irrigazione del radicchio, regolare ma non molto abbondante, è fondamentale per avere cespi succosi e sani. Come tutti gli ortaggi da foglia, soffre di malattie fungine se le foglie vengono bagnate.

Per irrigare l'orto con il tubo da irrigazione, sia in giardino che in terrazzo, è utile dotare il tubo di una pistola multifunzione con getto concentrato, aerato, nebulizzato o  doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua. 

La scelta migliore rimane però un sistema a goccia, che consente di evitare gli sprechi idrici e calibrare la fornitura di acqua in base alle necessità e bagnando alla base o sul terreno, senza bagnare le foglie degli ortaggi. Si può utilizzare un sistema con gocciolatori, aspersori o micronebulizzatori, collegando l'impianto a un programmatore a una o due vie (che consente l'irrigazione su linee indipendenti, diversificandole per ritmi e quantità di acqua).

Per l'orto in terrazzo, se c'è un rubinetto o presa d'acqua si può installare un sistema con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.

Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale per l'orto in vaso è  il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto. Il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.

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